Al Podere Poderaccio le farfalle scelgono i fiori
Hanno pochi giorni per vivere la loro vita, le più fortunate quasi un mese e per questo che le farfalle scelgono i fiori con cura, quelli più succosi.
Forse gli stessi fiori che crescono nei punti in cui hanno giocato gli gnomi o folletti del bosco.
Volano, colorando i prati, e si appoggiano delicatamente sui morbidi petali.
Hanno le ali di stoffa ricamate e se le prendi, quella porporina ovattata che ti lasciano tra le dita sembra il borotalco d’oro di una principessa.
La farfalla e l’umano
Non si capisce proprio perché quella farfalla si fosse invaghita così di un umano.
Lo aspettava ogni giorno tra i rovi di more che si affacciano sulla collina delle fate, da lì vedeva bene il portoncino e poteva vedere l’umano uscire.
Le prime volte gli danzò timidamente attorno.
Un giorno lui decise di stendere il braccio, invitandola ad avvicinarsi.
E lei, è in quel momento che volò sulla sua mano.
E appoggiandosi alla sua mano, ne poté guardare gli occhi.
Le erano sembrati puliti e sorridenti e, passeggiando leggera sul dito indice, si rallegrò con se stessa per non essersi sbagliata.
Farfalle colori e musica
Le farfalle sono leggere e silenziose ma i loro colori in volo sembrano quasi musica.
Forse per questo quella farfalla aveva scelto Mauro.
Forse lo aveva sentito suonare e forse, sbirciando dalla finestrella, aveva visto volare veloci le bacchette.
È così che si è fidata ed è nata una speciale amicizia.